Forbidden Fruit – Anticipazioni: un incontro inaspettato e una verità sconvolgente per Alihan

Alihan non era mai stato bravo a gestire le emozioni. Le nascondeva dietro sguardi freddi, decisioni impulsive e una distanza calcolata da chiunque osasse avvicinarsi troppo. Ma quella sera, qualcosa dentro di lui era diverso. Una sensazione, un’inquietudine. Come se il passato stesse per bussare alla porta.

Lo scenario era insolito: una vecchia biblioteca chiusa da anni, in un quartiere lontano dal caos della città. Zeynep aveva ricevuto un invito anonimo a incontrarsi lì. Alihan l’aveva seguita, preoccupato per la sua sicurezza, ma anche per un istinto che non riusciva a spiegarsi.

Dentro, un uomo anziano lo stava aspettando. Aveva lo sguardo fisso, gli occhi stanchi, ma pieni di un’emozione difficile da leggere. Quando Alihan varcò la soglia, l’aria sembrò farsi più pesante.

“Alihan,” disse l’uomo con voce tremante. “È da tempo che aspettavo questo momento.”

“Chi sei?” chiese lui, freddamente.

Ci fu un lungo silenzio.

“Mi chiamo Cemil. E… sono tuo padre.”

Il cuore di Alihan mancò un battito. Zeynep si voltò di scatto, scioccata. Nessuno dei due riusciva a parlare.

“È impossibile,” sussurrò Alihan. “Mio padre è morto. Me lo hanno detto. Me lo hai detto tu, mamma!”

Cemil fece un passo avanti. “Tua madre ti ha protetto. Era l’unico modo. Ma io… io non sono mai morto. Ho scelto di sparire per non mettervi in pericolo.”

“Pericolo da cosa?” gridò Alihan, la voce rotta.

“Da me stesso. Dai miei errori. Dalla mia vita fatta di debiti, inganni, scelte sbagliate. Ma ho seguito ogni tuo passo, da lontano. Ho visto il tuo dolore, il tuo successo, le tue cadute. E ora che non ho più niente da perdere… volevo dirti la verità. Solo questo.”

Zeynep afferrò la mano di Alihan. Ma lui era rigido, come pietra. Dentro di sé, mille emozioni: rabbia, incredulità, tristezza. Ma soprattutto, un vuoto che non sapeva come colmare.

“Non so se posso crederti,” disse infine, con freddezza.

“Non te lo chiedo,” rispose l’uomo. “Ti chiedo solo di ascoltarmi. Almeno una volta.”

Alihan lo fissò per un lungo istante. Poi, senza dire una parola, uscì dalla stanza. Lasciando dietro di sé una porta socchiusa… e una ferita appena riaperta.

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🎬 Teaser finale

Nel prossimo episodio di Forbidden Fruit, Alihan sarà costretto a confrontarsi con un passato che credeva sepolto. Riuscirà a perdonare? O questa verità spezzerà per sempre ciò che resta del suo equilibrio?

Alihan non era mai stato bravo a gestire le emozioni. Le nascondeva dietro sguardi freddi, decisioni impulsive e una distanza calcolata da chiunque osasse avvicinarsi troppo. Ma quella sera, qualcosa dentro di lui era diverso. Una sensazione, un’inquietudine. Come se il passato stesse per bussare alla porta. Lo scenario era insolito: una vecchia biblioteca chiusa…